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Come proteggere il risparmio dall’inflazione? Una panoramica delle possibilità

Come proteggere il risparmio dall’inflazione? Una panoramica delle possibilità

Ci sono molte indicazioni che i prezzi più alti rimarranno effettivamente con noi per un periodo più lungo, il che significa che i soldi tenuti nel cassetto e nei conti bancari perderanno significativamente valore. Per evitare che ciò accada, vale la pena pensare a cosa investire durante l’inflazione e cosa ne deriva principalmente. In questo testo ci concentreremo principalmente sulle proposte di investimento, ma riassumeremo anche brevemente la natura, l’entità e le ragioni degli attuali aumenti di prezzo.

Cos’è l’inflazione?

Innanzitutto, l’inflazione è il processo di aumento del livello generale (medio) dei prezzi nell’economia. Ciò significa che per parlarne devono essere soddisfatte due condizioni fondamentali.

In primo luogo, l’inflazione (nel senso classico) si verifica quando gli aumenti dei prezzi persistono per un lungo periodo di tempo anziché per un mese o due. In secondo luogo, deve essere di natura globale, vale a dire deve occuparsi di molti prodotti e servizi importanti e acquistati di frequente. Stiamo parlando, tra le altre cose, di cibo, bevande, carburante, oggetti di interior design, abbigliamento e sistemazioni alberghiere.

L’Ufficio centrale di statistica analizza costantemente le variazioni di prezzo in varie categorie di spesa. A ciascuno di essi vengono assegnate specifiche quote nel cosiddetto paniere di inflazione, sulla base del quale vengono calcolati il ​​livello di inflazione e le sue variazioni. Ne consegue che alcuni beni (alimentari, vettori energetici) hanno un’influenza maggiore, mentre altri (abbigliamento, sistemazioni alberghiere) hanno un effetto minore sul valore di tale indicatore.

Inflazione e risparmio: devi saperlo

Quando gli aumenti di prezzo interessano molti beni e sono di natura permanente, puoi acquistare sempre meno prodotti e servizi per la stessa quantità di denaro. Se anche i tuoi guadagni aumentano nello stesso periodo e a un ritmo più veloce dei prezzi nei negozi, l’inflazione non dovrebbe essere un grosso problema per te.

Ricorda, tuttavia, che in tali circostanze il valore reale dei tuoi risparmi diminuisce. Se, ad esempio, tieni 10.000 PLN in un cassetto o nel tuo conto bancario, con un’inflazione del 3% per un anno, il suo valore sarà di soli 9.700 PLN. Se il rapporto è esattamente del 3% in ciascuno dei 4 anni successivi, il valore reale dei tuoi risparmi in 5 anni scenderà a meno di 8600 PLN. La perdita sarà significativa e stiamo ancora parlando di un basso livello di inflazione, vicino a quello che molte banche centrali, inclusa la Banca nazionale polacca per la Polonia, considerano ottimale per l’economia.

Che cos’è l’inflazione nel 2022?

 

Come proteggere il risparmio dall'inflazione?  Una panoramica delle possibilità

Un’inflazione annua di circa il 3% o anche molto inferiore è stata osservata per alcuni anni buoni, ma oggi quel livello sembra fuori portata.

Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio centrale di statistica della Polonia, nel 2021 l’inflazione media annua in Polonia era del 5,1% ed è stata la più alta degli ultimi 20 anni. La situazione appare ancora peggiore se guardiamo alla fine del 2021 e all’inizio del 2022: a dicembre l’aumento su base annua dei prezzi dei beni di consumo e dei servizi è stato dell’8,6%, a gennaio del 9,2%. È anche importante che i processi inflazionistici si siano intensificati in breve tempo: basti pensare che il tasso di inflazione a marzo 2021 non ha superato il 3%.

In pratica, l’elevata inflazione è oggi un problema globale e colpisce molti paesi in diverse parti del mondo. All’inizio del 2022 era del 6,6% nei paesi OCSE, di circa il 5% in Germania e di oltre il 7% negli Stati Uniti. La Polonia, con un punteggio superiore al 9%, insieme a Lettonia, Estonia, Lituania e Ungheria, si è classificata al primo posto tra i paesi europei con l’inflazione più alta. Aggiungiamo che in ciascuno dei casi precedenti, le letture dell’aumento dei prezzi dall’inizio dell’anno sono state le più alte in diverse dozzine o addirittura diverse dozzine di anni.

Come proteggiamo i risparmi quando l’inflazione aumenta? Metodi semplici e sicuri

In condizioni di aumento dei prezzi, non importa chi ne sia responsabile, diventa necessario proteggere il risparmio dalla perdita di valore d’acquisto. Quando si considera come sfuggire all’inflazione, vale la pena considerare i seguenti suggerimenti.

Depositi a termine

I depositi a termine sono il metodo di protezione contro l’inflazione più semplice e scelto di buon grado. Nel 2020 e nel 2021, a causa dei tassi di interesse molto bassi, erano meno popolari del solito, ma da quando il Monetary Policy Board ha iniziato ad aumentare il prezzo del denaro, hanno rapidamente iniziato a tornare alla preferenza.

Al momento della stesura di questo articolo, il prime rate è già del 3,5% (a settembre 2021 era solo dello 0,1%). Inoltre, in linea con le previsioni degli economisti ei segnali inviati dal Consiglio, sarà ulteriormente incrementato, il che si tradurrà in un ulteriore aumento dell’attrattiva dei depositi. Sebbene al momento non dovresti aspettarti che il rendimento del tuo investimento sia paragonabile al tasso di inflazione, ricorda che è essenzialmente privo di rischi e facile da ottenere.

Obbligazioni legate all’inflazione

Il secondo modo principale per proteggere i tuoi risparmi dagli aumenti dei prezzi è investire in obbligazioni, in particolare quelle classificate in base all’inflazione. Questi tipi di strumenti sono emessi dall’erario dello Stato e hanno il vantaggio che la loro utilità consiste in un margine fisso e un tasso variabile del 100% che dipende dal livello dei prezzi nell’economia. Sfortunatamente, questo meccanismo di calcolo degli interessi funziona solo dal secondo anno, mentre nel primo anno il tasso di interesse viene adottato dall’alto verso il basso e attualmente è solo del 2% circa.

Le obbligazioni indicizzate all’inflazione più comuni sono quelle con scadenze di 4 anni e 10 anni e sono disponibili anche buoni del Tesoro con scadenza più breve e più lunga. Indipendentemente da quale ti interessa, pagherai solo 100 PLN per un’obbligazione.

In cosa investi durante l’inflazione? Beni più seri

Molte persone, quando cercano una protezione efficace contro l’inflazione, non si limitano a prodotti di risparmio sicuri. Si tratta di un approccio ragionevole, perché, di norma, è vantaggioso possedere un portafoglio di investimenti composto da attività con diversi livelli di rischio e potenziale profitto.

Vale la pena investire in azioni, criptovalute o immobili ora?

Puoi contare su tassi di rendimento più elevati investendo in azioni o criptovalute e persino immobili in affitto, ma solo se il mercato continua a prosperare. A differenza dei buoni del tesoro o dei depositi, non sono forme di investimento sicure e non garantiscono il profitto. Questo vale anche per gli immobili, che possono perdere periodicamente valore, e parecchio. Entrando in uno di questi investimenti nel momento sbagliato, puoi rischiare enormi perdite.

Vale la pena notare che i gruppi di asset sopra menzionati hanno guadagnato molto valore nel 2020 e per gran parte del 2021, e se guardiamo indietro di qualche anno, scopriremo che prosperano da molti anni. Se a ciò si aggiunge, tra l’altro, una maggiore incertezza legata alla situazione economica e geopolitica globale, otteniamo un quadro di mercati con scarse prospettive. Ciò non significa che non valga la pena di essere coinvolti in investimenti rischiosi ora: dovrebbero essere affrontati con cautela.

Di seguito troverai una valutazione del conto di intermediazione che ti aiuterà a trovare il posto migliore per fare trading di azioni.

O forse un investimento in oro?

Contrariamente alla credenza popolare, anche investire in oro è molto rischioso. Sebbene il metallo guadagni effettivamente valore durante l’alta inflazione, molte persone tendono ad acquistare lingotti d’oro e monete “sulla collina” dopo che i prezzi sono saliti alle stelle. Nel frattempo, è importante ricordare che il momento migliore per acquistare oro è quando l’inflazione è relativamente bassa e l’economia prospera. un motivo? A quel tempo, di regola, sono relativamente economici.

E dopo l’inflazione in Polonia? Previsioni per i prossimi anni

Vale la pena sottolineare che l’aumento dei prezzi oggi nel mondo è il risultato dell’influenza simultanea di molti fenomeni. Includono fattori di domanda, principalmente la stampa di massa di denaro, che avrebbe dovuto aiutare le aziende e i consumatori nel periodo di pandemia e blocchi. Nella stessa Polonia ci sono stati generosi trasferimenti sociali (più di 500, 13, 14 pensioni), forti aumenti del salario minimo, così come bassi tassi di interesse a lungo termine, e quindi prestiti a basso costo.

Tuttavia, oggi sembrano essere più importanti fattori di fornitura come l’aumento dei prezzi di carburante, gas ed elettricità o l’interruzione delle catene di approvvigionamento e la carenza di semilavorati e materiali sul mercato. Dobbiamo aspettarci che nel prossimo futuro questi elementi saranno responsabili di un’elevata inflazione, sia in Polonia che in altri paesi. Per inciso, sono stati il ​​motivo per cui la NBP ha aumentato la sua stima dell’inflazione futura al consumo. Hanno mostrato che ora dovremmo aspettarci il 10,8% nel 2022 e il 9% nel 2023. Non sarà possibile un calo più ampio fino al 2024, quando il tasso di inflazione sarà del 4,2%. Tuttavia, ci sono diverse analisi che mostrano che l’inflazione in questi anni potrebbe essere di diversi punti percentuali più alta.

Anche il corso della guerra in Ucraina e le relazioni dell’Occidente con la Russia, che è uno dei principali fornitori di gas e petrolio, giocheranno un ruolo importante nello sviluppo dell’inflazione nei prossimi mesi, non in un breve lasso di tempo, ma entro un breve periodo di tempo. Dodici mesi o giù di lì. Sfortunatamente, ci sono molti rischi associati a questi problemi, a causa dei quali la previsione NBP potrebbe rivelarsi significativamente sottostimata. Sono anche i motivi per cui investire in asset, come azioni e criptovalute ma anche oro o immobili, è ora gravato da un rischio maggiore di quanto non fosse in tempi di calma.

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